LO SCANDALO FACE BOOK
Ci si deve scandalizzare solo di chi si scandalizza! Era chiaro come un mattino di primavera che Face Book si vendeva informazioni personali messe in rete dai tantissimi utenti di Face Book. Si tratta di una massa enorme di informazioni utili per comprendere idee e gusti dei vari utilizzatori. Il bello è che i dati venivano forniti spontaneamente mentre appositi algoritmi analizzano scelte e gusti di chi naviga in rete e utilizza il sistema.
Siamo ad una versione di controllo globale che ricorda il "Grande Fratello, non il pessimo programma televisivo (sorta di buco della serratura in chiave televisiva), ma l'opera di Orwell che parlava del controllo delle masse.
Face Book ha dichiarato di correre ai ripari ma in borsa le notizie hanno avuto conseguenze pesantissime, in quanto il titolo ha perso circa l'8% e si è assistito ad una fuga degli inserzionisti.
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