domenica 5 gennaio 2020

IL PARLAMENTO IRACHENO VOTA
PER IL RITIRO DEI CONTINGENTI STRANIERI 


Sull'onda emotiva dell'eliminazione del generale iraniano Soleimani e del vice comandante iracheno delle locali milizie sciite, il Parlamento iracheno ha votato per il ritiro di tutti i contingenti stranieri presenti nel paese. Ora bisognerà vedere come si comporterà l'esecutivo anche perché fra i contingenti vi è anche quello iraniano.
La situazione rimane estremamente tesa mentre gli Stati Uniti continuano a far affluire rinforzi nell'area e fioccano le minacce dagli alleati dell'Iran. 
Due razzi campali sono giunti vicino all'ambasciata USA nella capitale e nella notte la città è sorvolata da aerei ed elicotteri statunitensi.
I contingenti della NATO sono nelle loro basi e si attendono decisioni. I kurdi sicuramente non chiederanno il ritiro dei contingenti stranieri e da mesi il sud del paese manifesta contro la presenza iraniana. 
A Nassiryah due persone sono state uccise da miliziani filo-iraniani perché si rifiutavano di partecipare al lutto per la morte del generale.

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