SEMPRE IN MANO RUSSE I
MARINAI UCRAINI E LE LORO UNITA'
Dallo scorso ottobre 28 membri della Marina ucraina e tre piccole unità sono nelle mani di Mosca che si rifiuta di rilasciarli nonostante che vi sia stata una sentenze del Tribunale Internazionale del Mare di Amburgo perché siano rilasciati in quanto abbordati in acque chiaramente internazionali, dopo che in precedenza erano stati speronati e disturbati dalle unità russe.
Putin non si può permettere di comportarsi come un bullo internazionale, venendo poi in Italia ha fare l'agnellino "vittime d'inique sanzioni". Deve capire anche lui, come altri, che certi atteggiamenti hanno delle conseguenze, altrimenti ognuno fa come vuole ai danni di altri. Basti pensare che Mosca ha occupato dal 2014 circa il 6% del'Ucraina e da più tempo quasi il 25% della Georgia.
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