DRONI CONTRO L'ARABIA SAUDITA
Se l'offensiva delle milizie houthi con missili balistici iraniani (anche contro Riahd, sembra terminata (ne sono stati lanciati alcune centinaia!), prosegue l'offensiva dei teleguidati, sempre di costruzione iraniana.
Particolarmente prese di mira le zone di confine ma anche la grande base King Khalid, a 80 km all'interno del territorio sauidita e dalla linea del fronte in quella zona. I lanci si avvalgono di una serie di grotte dove si montano i velivoli mentre la guida potrebbe avvenire dalle montagne più alte che dominano il territorio saudita oppure tramite un sistema GPS.
Questa azioni ovviamente preoccupano i sauditi anche perché sono stati colpiti bersagli molto più a nord, evidentemente con teleguidati più grandi, come quando sono state danneggiate due stazioni di pompaggio.
I sauditi stanno prendendo ulteriori contromisure (dirette e di tipo elettronico) e vogliono chiudere il conflitto serrando il blocco navale e aereo.Inoltre si lavora per far cambiare di campo ad alcune tribù inizialmente alleate con gli houthi che controllano alcune aree interne. Ricevono appoggio aereo (anche con elicotteri APACHE) e rifornimenti di armi e munizioni.
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