GRANDE TENSIONE IN SIRIA
La tensione sale in Siria dove si stanno manovrando le truppe e facendo affluire le truppe su entrambi i fronti nella Siria settentrionale mentre Mosca e Washington si scambiano avvisi.
Per ora i velivoli di Damasco e quelli russi e le relative artiglierie, stanno conducendo attacchi reiterati che coinvolgono anche la popolazione. Ankara sembra non voler mollare e i suoi reparti sono un "osso" troppo duro anche per Damasco e Mosca. La Turchia sa che se arrivano altri flussi di profughi, questa volta dovrebbe tenerseli e una sconfitta delle milizie che ha sempre appoggiato, sarebbe un colpo durissimo alle sue ambizioni.
Intanto lungo l'Eufrate si sta organizzando una struttura politica autonoma, avversa ad Assad ma anche alla Turchia, che gode del supporto statunitense, inglese e Francese.
Dopo oltre sette anni di immani sciagure, la gente vuole pace ma trovare in questo quadro una soluzione è molto difficile. E ancora nel paese vi sono gruppi di Daesh e anche di radicali islamisti, ulteriore fattore destabilizzante anche se il loro peso militare si è drasticamente ridotto.
Nessun commento:
Posta un commento