LA SCOMPARSA DI KHOFI ANNAN:
NON SEPPE FERMARE I MASSACRI IN BOSNIA E
IL GENOCIODIO IN RUANDA
E' morto a 80 anni il ganese Kofi Annan, già segretario generale delle Nazioni Unite. Qualcuno ha provato a tesserne le lodi, visto anche il premio Nobel che fu assegnato al primo segretario generale proveniente dall'Africa sub-sahariana.
Noi ne abbiamo un pessimo ricordo e con lui le Nazioni Unite, in particolare quando ancora era responsabile delle attività dei Caschi Blu, fecero delle figure terribili. Eravamo in Bosnia e ricordiamo benissimo quante volte, in presenza di attacchi e massacri, da New York giungevano inviti a restare a guardare o strampalate domande di chiarimenti mentre piovevano i colpi sul contingente internazionale e su chi doveva essere protetto.
Peggio ancora andò in Ruanda nel 1994. Davanti ad uno spaventoso genocidio, il contingente ONU ebbe l'ordine di non muovere un dito, perfino dopo che 12 militari erano stati catturati e massacrati a freddo, togliendo il disturbo e facendo fagotto. Noi non dimentichiamo quando la popolazione si presentò davanti alle basi ONU e fu respinta, con il risultato di venir massacrata a colpi di machete!! Non crediamo che le vittime siano state 500.000 ma fu un immane massacro che l'ONU non seppe minimamente contrastare. Una vergogna infamante che ricade sulla sua dirigenza dell'epoca. E' grazie a gente che parla bene l'inglese, frequenta il jet set e se la spassa, che l'ONU ha perso completamente il suo ruolo, fino alla totale marginalità attuale.
Ovviamente tutti glissano l'argomento ma la realtà è sotto gli occhi di tutti e vorremmo sapere se qualcuno ha idee diverse. Ricordiamo perfettamente il generale francese Morrion, comandante di UNPROFOR, che agli abitanti di Srebrenica diceva di non preoccuparsi perché erano sotto la protezione dell'ONU. Sappiamo come è andata a finire. E prima di fare processi a Tizio o a Caio, bisognerebbe essere in grado di evitarle, magari affrontando a muso duro qualche brigante locale, magari anche in uniforme.
L'ONU va riformato completamente e se non lo farà sarà sempre più marginale e con Trump rischia di trovarsi a corto di fondi in quanto è palese la sua attuale inutilità, con paesi che sono governati da feroci dittature che presiedono uffici che dovrebbero occuparsi di diritti umanitari !
Nessun commento:
Posta un commento