domenica 18 aprile 2021

ESPULSI 18 DIPLOMATICI RUSSI

DALLA REPUBBLICA CEKA

 

Prosegue il confronto a livello di operazioni segrete e attività di spionaggio. Nel 2014 un deposito di armi registrò una grave esplosione (due morti fra il personale di sorveglianza), riguardante munizioni che stavano per essere trasferite all'Ucraina. Dopo 7 anni d'indagini è stato scoperto che nell'attività furono coinvolti due agenti russi ritenuti responsabili del tentativo di uccisione a Salsbury (Regno Unito) di un ex agente russo e di sua figlia, rimasti intossicati dal Novichok. Anche un poliziotto accorso in loro aiuto presentò sintomi simili.

A questo punto è scattata la reazione di Praga, con la decisione di espellere 18 diplomatici russi; un passo altamente significativo. Davanti a certe evidenze si è voluto mandare un segnale forte, specialmente in un periodo come questo di rinnovate tensioni con Mosca da parte dei paesi della NATO.

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