TERZO GIORNO DI VIOLENZE NELLE SALOMONE
Per il terzo giorno consecutivo vi sono state violenze contro la presenza cinese nelle isole Salomone, nel Pacifico meridionale. La gente è furibonda contro l'arrivo di persone spedite da Pechino per aprire attività che fanno concorrenza sleale ai commercianti locali, passo seguito al cambio nel 2018 fra le relazioni con la Repubblica di Cina con quelle con la Repubblica Popolare di Cina, vale a dire la Cina comunista.
E' stato imposto il coprifuoco notturno e stanno giungendo rinforzi dall'Australia dato che localmente le risorse per la sicurezza sono modeste. Certo ancora una volta Pechino appoggia vere e proprie invasioni economiche che devastano l'economia, come già avvenuto in tanti paesi africani, nel silenzio quasi assoluto dei mezzi d'informazione che, invece, parlano ancora di ormai remote vicende coloniali e tacciono sulle nuove forme di colonialismo.
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