GUERRE SPAZIALI ALLA RUSSIA
Il 17 novembre la Russia ha distrutto con un missile un vecchio satellite spia in orbita fin dal 1982. Probabilmente l'arma utilizzata è stato il nuovo missile S-550, un derivato dell'S-500 PROMETEI destinato specificatamente all'intercettazione spaziale, un settore già sviluppato negli Anni '60/'70 ma poi congelato da un trattato. L'esplosione ha causato circa 1.800 frammenti metallici che sono difficili da controllare e l'esplosione, di grosse dimensioni, ha allarmato il settore e anche la stazione spaziale.
Putin vuol mostrare le proprie capacità ma sta spingendo verso una conflittualità che finirà per provocare crescenti reazioni a tutti i livelli, ricordando anche i conflitti che sono ancora in corso e che vedono Mosca come protagonista, dall'Ucraina alla Georgia, dalla Siria fino alla crisi bielorussa.
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