domenica 10 ottobre 2021

 SEMPRE ALTA LA TENSIONE NELLA CRISI CINESE


Pechino sta minacciando, per bocca anche del suo presidente a vita, la Repubblica di Cina ma quest'ultima non sembra disposta a cedere  e sta rafforzando il suo apparato militare, sfruttando anche il fatto che Washington sembra intenzionata  ad impedire l'espansionismo del regime comunista cinese, forte anche dell'appoggio di paesi come il Giappone e l'Australia. Il condizionale è d'obbligo dopo quanto appena accaduto in Afghanistan, ma l'idea di fornire sottomarini nucleari alla Marina australiana indica un passo importante (il club dei paesi che dispongono di battelli di questo tipo era fermo da diversi decenni).

Dopo quanto accaduto ad Hong Long, dove le libertà democratiche sono state progressivamente tolte dal regime, la Repubblica di Cina non ha nessuna intenzione di fare la stessa fine, tanto più che oggi può contare su rinnovate alleanze.

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