giovedì 17 settembre 2020

SARRAJ ANNUNCIA LE SUE DIMISSINI ENTRO OTTOBRE

 

 Il primo ministro del GNA Sarraj ha annunciato le sue dimissioni, "al massimo per il prossimo ottobre". Non ci stupirebbe se, magari sotto pressioni esterne, tornasse su questa decisione ma evidentemente si è stancato della sua posizione anche perché a Tripoli comandano i turchi di Erdogan e le milizie radicali. 

I combattimenti sembrano essersi placati ma la situazione è tutt'altro che risolta mentre la popolazione è stremata da quasi 10 anni di conflitti e distruzioni. Peccato che per i limiti dell'attuale governo italiano, il ruolo dell'Italia sia marginale, nonostante l'impegno che, in condizioni di quasi segretezza, hanno ricoperto i nostri militari. Altri sono intervenuti nel conflitto, approfittando anche dell'assenza di un'iniziativa europea e con gli Stati Uniti questa volta defilati. 

A nostro avviso la figura di Sarraj, che doveva svolgere un ruolo di mediazione fra le parti in conflitto in Libia, presto si è schierata con il GNA, costituendo in sostanza un problema invece che la soluzione. Il suo peso effettivo è stato più di facciata che di sostanza perché non è appoggiato da nessuna milizia pur avendo finito per essere il volto internazionale e "presentabile" del GNA.  

Nessun commento:

Posta un commento