AIUTI IN ARRIVO IN LIBANO
I primi aiuti stanno giungendo in queste ore nella capitale libanese, in sostanza velivoli con elementi sanitari. Vi sono voli da vari paesi fra cui Egitto, Qatar, Francia, Stati Uniti e via proseguendo.
Proseguono i soccorsi e si cercano i motivi dell'immane esplosione mentre la popolazione è stata invitata ad abbandonare parte della città severamente danneggiata dall'onda di sovrappressione che l'ha colpita.
Per alcune fonti israeliane, la milizia sciita aveva da quelle parti un deposito clandestino di armi, cosa che non ci sentiamo di escludere anche se l'esplosione è stata veramente grande.
Per avere un'idea dell'esplosione, la banchina dove si trova il deposito esploso, ha scavato un immane cratere, vasto alcune centinaia di metri quadrati, dove è penetrato il mare. I danni alle installazioni portuali sono enormi e per la città nel suo complesso di stima dell'ordine dei 3 miliardi di Euro.
Per avere un'idea dell'esplosione, la banchina dove si trova il deposito esploso, ha scavato un immane cratere, vasto alcune centinaia di metri quadrati, dove è penetrato il mare. I danni alle installazioni portuali sono enormi e per la città nel suo complesso di stima dell'ordine dei 3 miliardi di Euro.
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