PUNTI CALDI 15 LUGLIO
- Continuano i raid israeliani sulla Siria meridionale. Il governo israeliano afferma che non permetterà che i Drusi nel paese vengano perseguitati. Ben nota è infatti la vicinanza tra il gruppo etno-religioso e lo stato ebraico. La minoranza sarebbe infatti stata attaccata dall'esercito siriano. Nelle ultime 48 ore l'esercito siriano ha perso 150 soldati negli scontri a terra coi drusi e a seguito dei raid aerei isreliani, in particolare nella città di Sweida dove si concentrano al momento i maggiori scontri.
- Drone lanciato dallo Yemen intercettato prima che potesse raggiungere Eliat.
- In una mossa inattesa Trump dà un ultimatum di 50 giorni alla Russia per la fine delle ostilità in Ucraina. Al contempo conferma l'invio di armi a Kiev. Si tratta di un cambio di rotta inatteso che da Mosca però sembrano non prendere sul serio data la volatilità delle posizioni del presidente americano sull'Ucraina negli utlimi mesi.
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