PROSEGUONO GLI SCONTRI IN LIBIA. GIALLO SULL'AMBASCIATA ITALIANA A TRIPOLI

PROSEGUONO GLI SCONTRI IN LIBIA. GIALLO SULL'AMBASCIATA ITALIANA A TRIPOLI

Nella notte sono proseguiti gli scontri iniziati il 27 agosto tra la Settima Brigata, conosciuta anche come Kanyat, basata a Tarhouna, 65 km a sud di Tripoli, e quattro brigate rivali asseragliate dentro Tripoli. La recente escalation di violenza vanifica le speranze derivanti dall'accordo tra Serraj e Haftar riguardante la possibilità di indire libere elezioni l'anno prossimo. Sebbene la situazione sul campo sia in continua evoluzione e quindi di difficile valutazione, sarebbe assodato che le forze della settima brigata abbiano il controllo dell'aeroporto e continuino ad avanzare nei sobborghi di Tripoli.

Nel frattempo non è chiara quale sia la situazione dell'amabasciata italiana a Tripoli: fonti ufficiali dichiarano che tutto il personale dell'amabasciata è ancora regolarmente a lavoro, mentre secondo alcune fonti ufficiose e media locali parte del personale, compreso l'ambasciatore, sarebbero già stati evacuati.