martedì 7 agosto 2018

SI COMBATTE SEMPRE NEL DONBAS
 
 
Anche se mancano episodi di maggior rilievo, nel Donbas si continua a combattere e morire, In queste ultime settimane, in particolare dopo l'inizio dei mondiali di calcio, vi è stata una riduzione dei combattimenti con l'impiego massiccio di armi pesanti, ma si spara 35/50 volte al giorno, con un pesante corollario di vittime.
Impressiona sempre la mancanza di resoconti giornalistici da parte di organi d'informazione italiani su questo argomento, un tentativo di assicurare il fatto compiuto riguardo alle mosse di Putin, di cui in Italia si sono esaltate le doti organizzative per i mondiali di calcio.
Ricordiamo che la Russia ha occupato l'8% del territorio ucraino, due parti immense di territorio, Solo la penisola di Crimea ha una superficie di ben 25.000 chilometri quadrati circa!
La nostra precisa sensazione è che questo "boccone" potrebbe essere molto difficile da digerire per Putin che, invece, potrebbe "strozzarlo".
A fine agosto, per la festa dell'indipendenza dell'Ucraina, a Kiev sfileranno i rappresentanti di molti paesi della NATO. Spicca l'assenza di una rappresentanza italiana dato che il governo punta proprio su Putin, neppure sapendo bene le ragioni del conflitto e dei tentativi di annessione.

Nessun commento:

Posta un commento