martedì 21 agosto 2018

ATTACCHI DA UAV STATUNITENSI
 
 
Se ne parla pochissimo ma gli Stati Uniti continuano a compiere azioni con UAV, nell'ambito "cover operations" in vari paesi. Quasi tutte le settimane vi sono notizie di attacchi con munizionamento di precisione contro formazioni di radicali islamici. In particolare nello Yemen, contro gruppi che operano nella parte centro-occidentale del paese, in Somalia ma anche in Libia. In genere si tratta di MQ-9 REAPER. Quelli che operano in Libia provengono o da Sigonella (dove in permanenza operano anche i grandi GLOBAL HAWK) o dall'Egitto. Quelli in azione nello Yemen fanno capo a Gibuti mentre dovrebbe esserci anche una base in Somalia oltre a quella di Garissa, in Kenia.
In alcuni casi i teleguidati, di altro modello però, decollano da unità dell'US Navy. Anche la CIA fa largo ricorso ai teleguidati, anche per azioni dirette, avendo ottenuto buoni risultati nella lotta ai terroristi e ai gruppi radicali musulmani.

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