giovedì 14 settembre 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI  15 SETTEMBRE

 

- ALLEATI PERICOLOSI PER MOSCA L'alleanza di Putin con la Corea comunista e con l'Iran integralista, stanno provocando una serie di reazioni, poco appariscenti ma molto concrete. Al Cremlino lo s'immaginava ma evidentemente la situazione è difficile e si ricorre anche a questi aiuti decisamente imbarazzanti dal punto di vista politico.

- NOTTE RELATIVAMENTE TRANQUILLA E' stata una notte relativamente tranquilla per le città ucraine quella appena trascorsa. I russi sono a corto di missili e temono nuove azioni ucraine in profondità. In ambito militare il riuscito attacco a Sebastopoli sta provocando ripercussioni a tutti i livelli. Gli ucraini hanno rivendicato l'abbattimento di 17 droni.

- SULLE PERDITE UCRAINE Dall'inizio della guerra i russi e circoli a loro vicini ripetono di "perdite gravissime" fra le file ucraine. Qualcuno dopo un mese asseriva che "l'antiaerea ucraina è stata annientata" mentre  in realtà da molto tempo i velivoli russi non tentano neppure di penetrare lo spazio aereo sopra i territori in mano ucraina, dopo perdite importanti. Difficile in guerra stimare le perdite avversarie mentre quelle proprie vengono minimizzate e il dato reale è tenuto ovviamente segreto. Quelle ucraine ci sono state, non sono state leggere ma non sono  assolutamente così catastrofiche come sostenuto da qualcuno. In un conflitto convenzionale, contro un apparato come quello russo, è evidente che ci sono perdite ma, grazie anche a nuove tattiche adottate, il numero di quelle reali dovrebbe essere nettamente inferiore a certe cifre.

Possiamo affermare che i mezzi corazzati e blindati occidentali reggono meglio i colpi e preservano le vite degli occupanti. Un dato su tutti. Il numero dei carri occidentali realmente distrutti fra le file ucraine. Sono per ora 6, dico 6, non 60 o 600 (come dicono i russi facendo finta di non sapere che non sono assolutamente giunti così tanti carri occidentali) e sembra che gli equipaggi si siano salvati. Un dato che deve far riflettere, rispetto all'autentica carneficina di mezzi di concezione sovietica, con spesso esplosioni devastanti, sia sui carri che su i BMP e i BTR, con detonazione delle riserve di colpi ed esplosioni devastanti e perdite molto alte fra gli equipaggi. Vari LEOPARD 2 sono finiti fuori combattimento, per esempio per causa di mine, ma l'equipaggio si è salvato e i carri recuperati e avviati ad officine di riparazione. E bisogna tener presente che chi è all'offensiva si espone maggiormente.

Certo, il numero delle perdite incide anche sull'afflusso dei volontari ucraini ma i successi ottenuti, anche se non definitivi, indicano le capacità operative di quelle forze armate, le quali se riceveranno altri equipaggiamenti sicuramente sapranno farne buon uso. In molti davano l'Ucraina sicuramente perdente, perdente in poco tempo e abbiamo visto che cosa è successo.

Esiste anche in Ucraina il fenomeno della corruzione che riguarda anche le esenzioni mediche e chi si allontana dal paese con un permesso ma si stanno mettendo a punto opportune contromisure, per esempio sostituendo i responsabili degli uffici di arruolamento con personale proveniente dai reparti combattenti, magari con sulle spalle gravi ferite e poco inclini a chiudere gli occhi su certi fenomeni.

Un ruolo importante lo stanno svolgendo le donne, specialmente in certi ruoli. Molte stanno dimostrando una disponibilità e una professionalità molto elevata. Sono in prima linea con ruoli sanitari ma anche in settori come l'antiaerea, la difesa antimissile ma anche in campi dell'intelligence o dell'elettronica. Sembra che alcune di loro si siano dimostrate ottimi piloti di droni aerei più grandi e di droni navali. E' un fenomeno che avevamo notato anche in Croazia e in Bosnia-Ezegovina (anche in prima linea) ma che in Ucraina raggiunge numeri decisamenti alti, un apporto molto importante che in troppi non hanno percepito (anche perché guardano il conflitto da troppo lontano). Donne che si arruolano (anche nella Guardia di Confine oltre che in Polizia e nella Difesa Territoriale) in grado di dare un apporto molto più concreto di quanto pensi qualcuno.  

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