venerdì 29 settembre 2023

65.000 PROFUGHI ARMENI

 

Sono già 65.000 i profughi armeni scasppati dal Nagorno-Karabakh, praticamente metà della popolazione, temendo per l'arrivo delle forze azere che, per esempio, hanno arrestato un ex ministro di quest'area, approfittando del fatto che i profughi devono passare in una zona sotto controllo azero. La cosa grave è che di questa cosa se ne parli pochissimo, perfino in Vaticano, pur essendo gli armeni cristiani. I responsabili armeni hanno deciso di sciogliere ogni istituzione entro la fine dell'anno ma l'ONU dovrebbe fare qualcosa almeno per proteggere i profughi. Invece vi è un silenzio quasi totale e assenza d'iniziative almeno per alleviare certe sofferenze dei civili. La Russia, che doveva vigilare sul cessate il fuoco formato nel 2020, non ha mosso un dito neppure quando 5 suoi militari sono stati uccisi, segno di una sostanziale impotenza.


 

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