giovedì 26 gennaio 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 26 GENNAIO (337° giorno)

 

- DISTRUTTI TUTTI I DRONI Tutti i 24 droni SHAHED di costruzione iraniane lanciati la scorsa notte dai russi, sono stati intercettati e distrutti dalle difese ucraine. Un risultato importante che dimostra il miglioramento dei sistemi difensivi di Kiev. L'allarme è suonato in molte città ma poi non ci sono state esplosioni se non quelle dell'antiaerea. Sono stati lanciati anche dei missili da crociera ma ancora non si hanno notizie uleriori anche se alcuni sono stati sicuramente abbattuti.

- 4 LEOPARD 2 DAL CANADA Anche il Canada si appresta a dare un contributo alla costituzione di una unità di carri LEOPARD 2 in Ucraina. Sta infatti valutando la consegna di 4 di questi mezzi e pezzi di ricambio. Il Canada ha dato un deciso sostegno all'Ucraina. Attualmente dispone di 82 LEOPARD 2, 20 nella versione A6 M e 62 A4 e A4 M acquistati dall'Olanda. Complessivamente dovrebbero essere 12 i paesi della NATO che forniranno piccoli quantitativi di carri tedeschi che, tutti insieme, dovrebbero raggiungere le 90 unità, a cui si aggiungono mezzi di soccorso (ARV).

- GLI UCRAINI A 2 KM DA KREMINNA I reparti della 95a Brigata ucraina hanno lanciato un attacco e hanno riconquistato il terreno perso nei giorni scorsi, giungendo a 2 km dalla periferia di Kreminna, importante centro strategico conteso da mesi. I russi stanno disseminando il fronte con moltissime mine, antiuomo e anticarro. 

- MISSILI DISTRUTTI Almeno 15 missili da crociera sono stati distrutti questa mattina mentre erano in rotta su Kiev. Sembra che contro l'Ucraina siano stati lanciati 30 Kh-101 in una nuova offensiva con i quadriturbina Tu.95. 

Aggiornamento delle ore 16.00

I missili lanciati da aerei e unità navali russe dovrebbero essere stati 55, fra Kh.101, Kh-47, Kh.555, KHINZAL, KALIBER, di cui ben 47 sarebbero stati abbattuti dalle difese ucraine. Alcuni hanno raggiunto l'area dove dovevano colpire, sembra le solite infrastrutture elettriche. I 20 diretti nell'area di Kiev, meglio difesa, sono stati tutti distrutti.

Il bilancio delle vittime di questa nuova ondata di missili è di 11 morti. 

- AZOV PASSA ALL'ESERCITO Il Reggimento Speciale AZOV, protagonista fra l'altro della difesa di Mariupol lo scorso anno, è passato dalla Guardia Nazionale alle dipendenze dell'Esercito. Fra l'altro l'unita, a cui non mancano certo i volontari, sta passando a livello di brigata. 

- T-72 DAL MAROCO Mentre tutti parlano, anche a sproposito, di LEOPARD 2, ABRAMS e CHALLENGER 2, RAIDS è in grado di affermare che il Marocco si appresta a consegnare all'Ucraina ben 172 carri T-72 EA, dopo un processo di controllo in strutture della Repubblica Ceka. Addirittura circa 70 di questi carri sono addirittura già giunti ai reparti di Kyiv/Kiev in modo discreto. Si tratta di una massa importante di mezzi che consente di rimpiazzare le perdite subite e il logoramento e possono essere utilizzati validamente. Gli Stati Uniti forniranno una compensazione al Marocco, non sapiamo se di tipo militare od economica o mista.

 - ATTACCHI A SUD DI BAKHMUT I russi stanno spingendo sempre in modo molto forte a sud di Bakhmut. Hanno preso qualche altro centinaia di metri ma hanno perdite umane che sono 3/4 volte quelle ucraine, perdendo anche molti mezzi. Il fuoco di controbatteria ucraino sta diventando sempre più efficace e spesso mette fuori combattimento i pezzi avversari, incluso i lanciarazzi campali. Probabilmente per colpire gli schieramenti d'artiglieria più arretrati, si fa ricorso anche ad informazioni satellitari. Vengono distrutti i ponti, anche militari, lanciati sui vari corsi d'acqua, rendendo la logistica sempre più difficile. Sono stati sperimentati anche i colpi "intelligenti" BONUS della Nexter, 2 ogni colpo da 155 mm, che effettuano una ricerca contro bersagli corazzati e blindati, tramite piccole antenne a microonde, sparando poi una carica autoforgiante.

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