martedì 14 maggio 2019

ATTACCO A DUE STAZIONI DI POMPAGGIO  
IN ARABIA SAUDITA 


Oggi due droni con cariche esplosive, hanno attaccato due stazioni di pompaggio nel centro dell'Arabia Saudita. I danni sono limitati ma l'episodio fa rimanere molto alta la tensione.
I circoli internazionali sono convinti che dietro queste azioni contro il petrolio saudita vi sia l'Iran, come nel caso delle quattro petroliere nel Golfo di Oman.
Fonti saudite indicano nei responsabili le milizie houthi ma siamo a circa 300 chilometri ad ovest di Ryhad, a molte centinaia di chilometri dalle posizioni delle milizie houthi. Più probabile che si sia trattato di un attacco lanciato dall'interno del territorio saudita anche perché la difesa antiaerea saudita è molto attenta.
Fonti houthi parlano anche di un attacco di droni contro la città portuale di Yambu, sul Mar Rosso ma non si hanno conferme.
Sicuramente l'offensiva contro il petrolio saudita e degli Emirati, avrà conseguenze sul conflitto nello Yemen. 
La portaerei a propulsione nucleare LINCOLN è intanto già a largo delle coste dell'Oman, dove è giunta in pochissimi giorni dal Mediterraneo.L'unità era transitata il giorno 9 da Suez.

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