domenica 25 novembre 2018

RICHIESTA DI STATO DI EMERGENZA IN UCRAINA 


Oggi, 26 novembre, alle ore 15.00, si riunirà a Kiev il consiglio Supremo di Sicurezza  per l'eventuale dichiarazione dello stato di emergenza con la Russia, dopo quanto avvenuto ieri a Kerch, quando unità russe hanno prima bloccato il transito di tre piccole unità ucraine e poi le hanno aggredite aprendo il fuoco e catturandole, causando sei feriti. E' stata chiesta la riunione d'urgenza del Consiglio di Sicurezza e si teme una escalation generale del conflitto. 
Abbiamo notizie circa l'afflusso di truppe lungo la linea del cessate il fuoco e sono in corso innumerevoli attività militari sia in Ucraina che in Russia, contro cui si profilano nuove sanzioni, cosa che porterebbe ad una grave crisi, visto il contemporaneo crollo dei prezzi petroliferi. 
Sicuramente questo atteggiamento di Mosca non passerà senza gravi conseguenze, considerando che la bilancia militare è molto mutata dal 2014, quando i russi avevano una netta superiorità militare. 
Notizie di questi minuti indicano anche movimenti in campo NATO, in particolare nel settore aereo e navale.

A bordo delle tre piccole unità si trovavano complessivamente 23 uomini di equipaggio. Sembra che sei siano i feriti di cui due gravi.

In un filmato si vede chiaramente e si sente l'audio sul ponte di comando che i pattugliatori russi hanno volontariamente speronato il rimorchiatore ucraino, ma una foto mostra come uno di questi abbia riportato un ampio squarcio in fiancata, non calcolando la robustezza dell'unità ucraina rispetto alla propria. 
Essendo di fonte russa e chiaramente comprovante le responsabilità dell'unità di Mosca, questo video dev'essere stato trasmesso in ambito russo ma è stato intercettato dagli ucraini che lo hanno messo in rete.

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