giovedì 24 novembre 2022

Speciale Guerra in Ucraina

  

AGGIORNAMENTI   24 NOVEMBRE (275° giorno)

 

- 9° MESE DI GUERRA Sono passati ben nove mesi dall'inizio del conflitto e pochissimi davano possibile questa ipotesi, con i russi addirittura sulla difensiva in molti fronti.

- NUOVI AIUTI STATUNITENSI Gli Stati Uniti invieranno nuovi aiuti. Fra essi 150 missili NASAMS, molto utili anche contro i missili, veicoli, colpi per armi leggere e 150 mitragliatrici con visore notturno, adatte ad ingaggiare anche droni.

- SCAMBIO DI PRIGIONIERI Sono stati rilasciati 50 prigionieri ucraini nell'ambito di uno scambio con prigionieri russi. 

- 12 SORTITE D'ATTACCO DELL'AERONAUTICA UCRAINA Le forze aeree ucraine sono sempre attive e anche oggi hanno compiuto 12 missioni offensive contro i reparti e le postazioni terrestri russe. Due hanno riguardato siti missilistici antiaerei. 

-MISSILI IRIS-T OPERATIVI. A differenza di quanto si credeva, solo ora è divenuta operativa la prima batteria di missili antiaerei MBDA IRIS-T. Questo modernissimo sistema, derivato dal sistema missilistico aria-aria MBDA IRIS, è in grado d'intercettare missili anche a bassa quota. Il primo tratto della traiettoria è teleguidato e poi il missile fa ricorso ad un sofisticato sistema di ricerca infrarosso. Il lanciatore è posto su un vicolo 8x8 e dispone di 8 celle. Per ora è arrivata una batteria ma ne sono previste altre tre, in fase di realizzazione.

- DISTRUTTA UNA POSIZIONE D S-300 RUSSI L'unità di missili antiaerei russi S-300 responsabile del lancio dell'arma che ha colpito il reparto maternità di una struttura sanitaria nell'oblast di Zaporizhzhia, uccidendo un neonato di due giorni e ferendo la madre, è stata individuata e colpita con missili da 227 mm. A corto di missili da crociera, i russi utilizzano gli S-300 contro bersagli terrestri, con un cerco di errore probabile (CEP) molto grande, dovuto al fatto che si tratta di armi destinato a ben altri tipi di bersagli. Praticamente vengono utilizzati contro centri abitati  e aree industriali.

Nessun commento:

Posta un commento