venerdì 22 aprile 2022

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 22 APRILE (58° giorno)


Solita notte di cannoneggiamenti, in particolare sul fronte di Zaporizhihia e del Donbas ma l'offensiva russa non è partita. Forse Putin pensa di fermarsi su queste posizioni per andare a trattare, temendo le perdite in una eventuale offensiva. Il fronte non si è praticamente mosso. In mattinata un An.26 è precipitato sempre nell'area di Zaporizhihia.

Arrivati quasi a due mesi di guerra, i tempi del conflitto sembrano allungarsi, con crescenti ripercussioni economiche a livello internazionale.

- MORTI LIBICI E SIRIANI Secondo fonti ucraine, sul fronte del Donbas sarebbero stati indentificati i primi caduti fra elementi stranieri, in particolare libici e siriani. A Mosca probabilmente si vogliono limitare le perdite fra i cittadini russi ma l'effetto di questo coinvolgimento è pessimo e i risultati non saranno buoni, viste le caratteristiche militari di questi soggetti. Da segnalare come invece da alcuni giorni siano stati catturati due volontari britannici fra le file ucraine, mostrati anche in televisione.

- LA RUSSIA RIVENDICA TERRITORI FINO ALLA TRANSNISTRIA Mosca ha ufficialmente rivendicato un corridoio fino alla Transnistria, dove opera un proprio contingente. Ovviamente si tratta di una richiesta clamorosa. Forse un tentativo di chiedere molto per poi cercare un accordo con pretese meno vaste. Intanto però l'avanzata segna il passo e gli attacchi sferrati oggi sono stati respinti con perdite nel Donbas e in altre aree. Probabilmente invece che sfondamenti rapidi i russi puntano ad una guerra di logoramento. Per questo è importante che i rifornimenti occidentali proseguano e includano armi pesanti.

- COLONNA DISTRUTTA SULLA M-14 Una colonna di blindati russi è stata distrutta oggi sulla statale M-14 che collega Kherson con Mykolaev mentre tentava di avanzare nella immensa pianura. Un filmato ne da testimonianza. I russi sono stati costretti a ritirarsi.

- ARTIGLIERI UCRAINI IN FRANCIA Un distaccamento di 40 artiglieri ucraini è in addestramento in Francia con i semoventi da 155/52 mm CAESAR che Parigi donerà a Kiev, consentendo un  miglioramento di questo settore. I francesi stanno fornendo anche armamenti moderni e pesanti, indispensabili per respingere l'invasione russa.

- PRESSIONE DA IZYUM Come durante la II Guerra Mondiale, il salinete di Izyum (cn la sua collina che spicca su una vasta area assolutamente pianeggiante) fra Kharkiv e Slaviansk, sta giocando un ruolo importante, i russi tentano di spongersi verso ovest e sud, per prendere alle spalle le unità ucraine nel Donbas. Per ora sono state respinte ma il fronte è molto vasto e il compito dei difensori non semplice. Bisogna fra l'altro ricordare che i russi dispongono di moltissimo materiale da ponte, con cui hanno realizzato vari attraversamenti sui fiumi della zona, tutti dalla forza della corrente modesta. Le forti piogge di questi giorni hanno reso però parte dei terreni difficili da percorrere.

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