venerdì 2 giugno 2023

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTI 2 GIUGNO

 

- NOTTE DI ATTACCHI  La scorsa notte i russi hanno lanciato 15 missili di crociera e 21 droni iraniani SHAHED contro la capitale. Secondo fonti ucraine, questi mezzi sono stati tutti intercettati tanto che ci sono stati solo 2 feriti per causa della ricaduta di detriti delle armi distrutte. Da segnalare come ora i droni vengano lanciati anche in modo che arrivino sulla capitale da sud ma neppure questa misura sembra aver dato risultati positivi. I droni sono arrivati intorno alle 23.00 mentre i missili di crociera molto dopo, vale a dire intorno alle 03.00. Ovviamente tutte le informazioni su questo tipo di attacchi e sui sistemi utilizzati sono passati in occidente.

- GEPARD GIORDANI ALL'UCRAINA Gli Stati Uniti hanno stanziato 118 milioni di US$ per l'acquisto e la revisione di un numero imprecisato di semoventi antiaerei GEPARD, ceduti a suo tempo dalla Germania alla Giordania. Il lavoro sarà svolto in Giordania con l'assistenza tedesca. Berlino invece si sta occupando della realizzazione di 350.000 colpi da 35 mm utilizzabili da questi mezzi che si sono rivelati ottimi anche per contrastare i missili da crociera e i droni, facendone una strage. Un numero maggiore permetterà di proteggere maggiornamente le città e le Forze Armate ucraine.  La commessa, che si dovrebbe concludere nel maggio 2024, sarà gestita dalla società Global Military Product Inc.

- ATTACCO A BARDYANSK Un'arma lanciata dagli ucraini, forse un missile STORM SHADOW, ha colpito il porto di Nardyansl, sul Mar d'Azov, innescando un grosso incendio. Probabilmente si cerca di colpire la logistica russa con una serie di attacchi di precisione, utilizzando le armi fornite solo nei territori occupati dai russi.

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