Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 28 APRILE 2024
- A CACCIA DI DRONI RUSSI I droni sono utilizzati in modo veramente massiccio nel conflitto russo-ucraino. Rimane il fatto che sono lenti. Per questo gli ucraini stanno sperimentando di abbattere di giorno quelli da ricognizione con piccoli velivoli a pistone, come gli Yak-52, un aereo a pistone bimotore utilizzato per l'acrobazia, quindi molto manovrabile. Questi velivoli utilizzano sia mitragliatrici appricate sotto l'ala che armi leggere (fucili d'assalto) manovrati dal secondo membro d'equipaggio. Una soluzione ovviamente utilizzabile solo di giorno, esponendo evidenti contrassegni (per non causare casi di fuoco amico) ma che ha già dato risultati positivi senza dover utilizzare armi più costose, come i missili. Queste operazioni ci ricordano l'inizio dell'attività aeronautica all'epoca della I Guerra Mondiale ma i lenti droni spesso volano lentamente e in modo lineare, per cui possono essere avvicinati e abbattuti anche con il fuoco delle armi leggere. La telecamera di questi UAV hanno grossi angoli morti e rendono difficile l'avvistamento di un aereo in avvicinamento, per esempio dall'alto.
- LA TARTARUGA FUORI USO Uno dei carri "Tartaruga", vale a dire carri con una vasta protezione aggiuntiva che limita fortemente visibilità e brandeggio, è stato messo fuori servizio, tanto che è stato rimorchiato da un carro recupero.
- LA SVEZIA INVIERA' CARRI IN LETTONIA La Svezia ha deciso d'inviare carri LEOPARD 2 in Lettonia per incrementare la protezione dei tre paesi baltici. Il paese è appena entrato nella NATO ma già si sta dando molto da fare per arginare l'espansionismo russo. I carri svedesi sono moderni e gli equipaggi ben addestrati. Ovviamente i lettoni vedono benissimo questa mossa.
- Gli ucraini hannopreso il controllo dell'isola Nestryha, alle foci del Dnipro.
- Sembra che un cittadino russo abbia ucciso due militari feriti ucraini che erano in riabilitazione in Germania.
- Froni ucraini hanno colpito una stazione radar sulla costa occidentale della Crimea. Prosegue la campagna per diminuire le difese antiaeree russe nella penisola.
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