martedì 16 aprile 2024

 

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 17 APRILE  2024

 

- Nella notte è stata colpita la base aerea di Dzhankoi, nella Crimea settentrionale, probabilmente utilizzando missili di crociera. Video mostrano esplosioni secondarie e sembra che siano stati distrutti tre sistemi per il lancio di missili ZHIRKON e una postazione di missili antiaerei S-400.   

- Nella notte un sabotaggio ha distrutto un elicottero Mi.8 all'aeroporto di Samarra, segno che operativi ucraini operano sempre sul territorio russo.

- Tre missili Iskabder hanno colpito Chernhiv. Per ora il bilancio è di 20 morti e numerosi feriti, tutti fra i civili.

- Il prossimo sabato, secondo quanto affermato dal presidente Biden, dovrebbe passare la delibera congressuale per i fondi destinati a Ucraina, Israele e alla Repubblica di Cina, un passo fondamentale della politica estera degli Stati Uniti.

- Solite bombe plananti sul fronte e ucraini che colpiscono nella notte Vorenezh e Belgorod.

- Probabile tentativo di sbarco ucraino oltre il Dnipro a nord di Nova Kakhowka. I russi avrebbero lanciato bombe plananti nell'area.

- E' emerso come l'attacco alla basea aerea di Dzhankoi la scorsa notte sia stato condotto con missili superficie-superficie statunitensi ATACMS. Era dallo scorso ottobre che queste armi non venivano più utilizzate, quando quel mese, che ha segnato il debutto operativo dell'arma, erano state colpite, in due azioni separate, due batterie di moderni missili S-400, per aprire la via ad altrettante azioni aeree in Crimea, con missili stand-off STORM SHADOW. L'azione è confermata da evidenze fotografiche e sembra che in Crimea siano operative solo due batterie di S-400: una a Sebastopoli e l'altra a Kerch.

- Il numero degli attacchi russi nelle 24 ore si è ridotto di circa 1/3, indice di perdite che hanno costretto i russi ad una prudenza maggiore, con il fronte che resta fermo o ha minime variazioni, dell'ordine delle poche centinaia di metri, difficili perfino da rilevare.

- ATTACCHI STRATEGICI I droni ucraini hanno preso come bersaglio componenti strategiche russe. In Tatarstan un complesso dove si fanno le manutenzioni dei bombardieri strategici a reazione Tu-160 e Tu.22 M3. Inoltre è stato preso di mira uno dei giganteschi radar di sorveglianza strategica oltre l'orizzonte che in codice NATO è indicato come CONTAINER. Ancora non si hanno ulteriori informazioni.


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