LUCA POGGIALI EDITORE NEWS

 Speciale Guerra in Ucraina

 

                          AGGIORNAMENTI 5 OTTOBRE

 

 

- ATTACCHI RECIPROCHI CON DRONI Oramai ogni notte vi sono scambi di attacchi con droni. Secondo fonti ucraine, i russi ne hanno lanciati 29 di cui 25 sono stati abbattuti. Nel contempo vi sono stati attacchi contro la rete elettrica nell'oblast russo di Kursk, con interruzione della fornitura elettrica in alcune aree. Gli ucraini vogliono far capire che ulteriori attacchi riceveranno una risposta simile.

Da notare come i russi non stiano più utilizzando i missili, forse risparmiandoli per un eventuale attacco massiccio.  Sembra che le notizie circa l'esaurimento di queste scorte avessero un fondamento. 

- AZIONI RUSSE I russi tentano dempre di conquistare Adviinka e Marinka, subito a occidente di Donetsk ma per ora non hanno guadagnato terreno e hanno subito perdite in quelle che sono due delle più dure battaglie del conflitto. Putin non è riuscito a conquistare neppure tutto il Donbas con il suo attacco. Ora è in difficoltà e potrebbe "accontentarsi" di congelare la situazione attuale, cosa fuori dalle prospettive ucraine, che non vogliono rimandare la soluzione di questo problema ad anni futuri, magari quando Mosca avrà reintegrato i mezzi e le scorte militari.

- VIA LE NAVI RUSSE DA SEBASTOPOLI Sotto  l'incubo di nuovi attacchi ucraini alla base di Sebastopoli, i russi stanno trasferendo  le unità più importanti da questa base ad altri porti, ad iniziare da Novorossysk, nel Caucaso. Addirittura stanno valutando la costruzione di una base navale nella Georgia occupata. Resta da vedere che cosa accadrà di questi territori in futuro perché la Georgia non intende rinunciarvi e la situazione in Caucaso è in profonda evoluzione ora che Mosca è indebolita. 

Breaking News

- STRAGE DI CIVILI A GROZA Un razzo ha colpito, nel pomeriggio, un supermercato a Groza, circa 20 km a occidente di Kupiansk, nell'oblast di Kherson facendo ben 48 vittime e molti feriti. Si tratta di una delle stragi di civili in questi ultimi mesi, connessi ai tiri russi, spesso diretti genericamente contro centri abitati.  Probabilmente si tratta del solito missile antiaereo riciclato S-300 di cui Mosca dispone ancora di ampie scorte. Vediamo ora se qualche idiota dirà che è stato un missile ucraino che, guarda caso, ricade proprio in mezzo a un centro abitato!

- DRONI ANTONOV Antonov, collaborando anche con altre industrie europee, sta sviluppando droni anche di dimensioni consistenti, spinti anche da turboelica commerciali, in grado di offrire prestazioni di tutto rilievo, come nel caso dell'AAROK, un velivolo utilizzabile per la ricognizione, la designazione dei bersagli ma anche per operazioni di attacco. 

- ATTACCHI UCRAINI A SUD DI BAKHMUT I reparti ucraini stanno attaccando a sud di Bakhmut, ricordando che le loro posizioi sono nella periferia occidentale dei resti della città. Probabilmente voglioni tenere impegnate forze avversarie perché non vengano riposizionate.