sabato 7 ottobre 2023

 CONFLITTO ISRAELE-HAMAS 8 OTTOBRE


- Gli israeliani sono tornati su tutte le posizioni lungo la frontiera  fra la Striscia di Gaza, sotto controllo di Hamas, e Israele. A Ben-Ofakim rimangono 4 miliziani di Hamas con due ostaggi.

- OLTRE 250 VITTIME Sembra che le vittime israeliane nell'offensiva di ieri siano state 250, un numero senza precedenti. Questo elemento porterà a pesanti conseguenze.

- SI PREPARA L'INGRESSO A GAZA Gli israeliani, mediante volantini e messaggi in rete e sulla telefonia mobile, stanno invitando i palestinesi ad evacuare 8 aree, concentandosi in alcuni punti prima che inizino nuove operazioni all'interno della Striscia di Gaza. La giornata è iniziata con una calma apparente carica di tensione con i velivoli e i droni israeliani nei cieli. 

Gli israeliani hanno indicato sette zone dove intendono agire che vanno dalla frontiera settentrionale a una zona lungo il confine, dove probabilmente intendono distruggere completamente la rete dei tunnel costruiti. Probabilmente Hamas cercherà di evitare l'evacuazione dei civili, facendosene scudo. La magnitudo dell'attacco di Hamas, appoggiato anche da altri gruppi, come la Jihad Islamica, è tale che necessita misure straordinarie, facendo attenzione ai civili. 

- COLPI DI MORTAIO DAL LIBANO Nella notte dal Libano meridionale sono stati sparati diversi colpi di mortaio verso Israele. Hetzbollah evidentemente vuole sottolineare la sua presenza. Il contingente UNIFIL è in stato di allarme. Gli israeliani hanno subito risposto ai tiri con la propria artiglieria.

- IRAN: IL MENTORE DELL'AZIONE Praticamente tutti gli analisti sono concordi nell'indicare nell'Iran il mentore dell'azione, con forse anche un coinvolgimento sul campo. Se fosse così ovviamente la cosa non passerà senza conseguenze.

- Cinque miliziani di Hamas sono stati individuati ed eliminati in territorio israeliano. Sono in corso numerose operazioni per individuare i rimanenti infiltrati di Hamas che tengono ancora civili in ostaggio. Intanto vi sono attacchi anche dall'aria. Prosegue anche il lancio di missili da Gaza con ancora dei feriti.

- Si combatte ancora nei Kibbuz di Kfar Azza e Beleni, a 1/2 km dalla linea di frontiera. Vi si troverebbero ancora miliziani ma anche israeliani asserragliati in alcune abitazioni e dotati di armi.

- CIRCA 350 VITTIME CIVILI Il massacro dei civili israeliani nei villaggi di frontiera sarebbe costato qualcosa come 350 vittime e 1.700 feriti. Una cifra spaventosa, non frutto di danni collaterali ma eliminati a freddo o durante scontri a fuoco mentre provavano a difendere se stessi e le loro famiglie. Prevediamo una risposta molto decisa ma che dovrà essere misurata; una cosa non facile da ottenere. Sembra che vi siano ancora 750 dispersi ma ovviamente la situazione è in continuo divenire.

- UCCISI DUE TURISTI IN EGITTO Due turisti israeliani sono stati uccisi ad Alessandria d'Egitto sembra da un poliziotto che ha aperto il fuoco contro di loro.

- BOMBARDAMENTI Gli israeliani stanno bombardando Gaza dal mare e dall'aria ma ancora siamo a intrventi limitati e senza l'appoggio dell'artiglieria terrestre.

- ORE 08.00 LOCALI In questi momenti salve di razzi da Gaza, probabilmente tutti intercettati dal sistema IRON DOME.

- PRODUZIONE H-24 Il sistema IRON DOME è in produzione continua per far fronte alle necessità di questi giorni di fittissimi attacchi. Sembra che gli Stati Uniti abbiano rispedito in Israele dei sistemi di questo tipo da poco consegnati.

- SALE IL NUMERO DELLE VITTIME Sale ancora il numero delle vittime. Fra esse anche 10 studenti nepalesi.

-  Ancora lancio di missili da Gaza intorno alla mezzanotte. Quasi tutti intercetatti ma qualcuno è riuscito a superare le difese


- LA BUSH VERSO ISRAELE  Il gruppo navale con la portaerei FORD è in viaggio verso il Mediterraneo orientale. 

 

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