domenica 28 agosto 2022

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI  28 AGOSTO (188° giorno)

 

- I RUSSI SEMPRE BLOCCATI Agosto sta finendo ma i russi non avanzano, Nelle ultime ore hanno fatto i soliti cannoneggimenti sull'arco del fronte e qualche attacco a sud-est di Bakhmut ma sembrano inchiodati. Sta affluendo il ricostituito 3° Corpo d'Armata a nord di Mariupol e nel Donbas, per dare il cambio ad unità che sembrano decisamente esaurite, ricordando che attaccare implica più energie che difendersi.

- SULL'ADDESTRAMENTO DEGLI UCRAINI Abbiamo letto e visto vari commenti sull'addestramento degli ucraini. Il fatto che nessuno dei commentatori ha mai visto l'addestramento e mai visto da vicino un solo militare ucraino. Si ragiona molto dell'addestramento da parte di militari stranieri, in particolare nel Regno Unito. Questo è solo un aspetto del programma d'incremento delle forze ucraine, che riguarda anche la Riserva e la Guardia Nazionale, puntando a circa 1 milione di combattenti, indispensabili per affrontare i russi su un fronte immenso.

Intanto l'addestramento prosegue anche in Ucraina. senza ovviamente i problemi di lingua che sussistono all'estero anche se molti giovani ucraini se la cavano con l'inglese e polacchi e baltici si arrangiano con l'ucraino. Il problema è che i numeri sono molto alti e i tempi molto stretti. Comunque i risultati sembrano appropriati anche per gli equipaggiamenti sofisticati (come nel caso del PzH.2000). Sembra che per certi ruoli anche il periodo di addestramento all'estero sarà accorciato in quanto il personale è fortemente motivato, ha un buon livello di preparazione culturale e impara alla svelta. Sorprendente le capacità del personale femminile, molto volitivo. Come per i rifornimenti di armi occidentali, bisognava guadagnare tempo ma siamo davanti a un "turning point", con l'arrivo di nuove unità. Basta vedere come gli ucraini hanno imparato ad utilizzare rapidamente i missili antinave HARPOON che non sono semplici da utilizzare come un fucile d'assalto, affondando una unità russa e costringendo la Flotta del Mar Nero a stare poco fuori Sebastopoli.

Certo, per una controffensiva serve personale addestrato, mezzi e rifornimenti perché Kiev vuole contenere le perdite, ricordando che nel sud ci si affronta su una sorta di tavolo da biliardo, con ben pochi ripari naturali, dove servono unità pesanti e copertura aerea. A proposito di aerei. Giovani piloti ucraini si stanno addestrando con velivoli occidentali: F-15, F-16, A-10. Vi sono anche piloti d'esperienza, anche in combattimento, per passare dai velivoli dell'era sovietica a quelli occidentali. Un passaggio complesso perché qui non si tratta di "volare" ma di essere "combat ready", qualifica molto più complessa. E occorre personale a terra anche se qui si sta facendo ricorso anche ad esperti stranieri. 

L'idea è utilizzare una forma della Air Land Battle, riveduta e corretta in chiave moderna, contro un avversario che non si è evoluto poi molto e ragiona ancora con vecchi schemi, come si è potuto vedere. 

- I RUSSI SPINGONO SU KHARKIV Le truppe russe sono avanzate di un paio di chilometri nell'estrema punta settentrioanle del fronte attivo, a nord di Kharkiv, Probabilmente tendono ad inpegnare le forze ucraine perché non siano spostate in altri settori. Più a nord i due paesi si affrontano, con scambi di colpi, lungo la linea di confine, dopo che sono rientrate le profonde avanzate russe delle prime settimane, respinte grazie alla resistenza ucraina.  

Nessun commento:

Posta un commento