sabato 15 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 15 NOVEMBRE 2025

 

- Nella notte lanciati 138 fra droni e missili. 93 bersagli sono stati intercettati. Chiaramente, ma non è una novità, oltre alla rete elettrica sono presi di mira i centri urbani.

- INIZIATO LO SGANCIAMENTO E' iniziato lo sganciamento dei reparti ucraini subito a sud-est di Pokrovsk. Il loro mancato ripiegamento ha suscitato forti polemiche da diverso tempo. Difficile avere un quadro esatto nel dettaglio anche perché le valutazione circa i reparti utilizzati e la loro consistenza, sono poco attendibili, considerando anche che non esiste una linea difensiva continua e i due contendenti arretrano di molto dopo ogni azione. La 2a Armata russa è un anno e mezzo che attacca Pokrovsk e ha subito perdite consistenti. Se mai preoccupa maggiormente la situazione nella parte orientale dell'oblast di Zaporizhzhia, dove la fanteria russa continua ad avanzare secondo la sua nuova tattica dell'infiltrazione di piccoli reparti.

...

giovedì 13 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 14 NOVEMBRE 2025

 

- ATTACCHI NELLA NOTTE Droni e missili russi su Kyiv, solo in parte intercettati. Colpito un grosso condominio. Di contro gli ucraini hanno colpito Novorussiysk, l'importante porto del Caucaso, dove si trova parte di quello che rimane della Flotta del Mar Nero. Incendiato anche il terminal petrolifero. Nuovo attacco alla grande raffineria di Saratov.

- Si è appreso che il porto di Novarussihsk sarebbe stato ragginuto da missili NEPTUNE LONG RANGE che hanno colpito almeno 3 bersagli, fra cui uno dei grandi serbatoi interrati. Le esportazioni sono state sospese ricordando che il porto ha un ruolo molto importante nel periodo invernale, quando altri porti russi hanno problemi con i ghiacci.

...

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 13 NOVEMBRE 2025

 

- Secondo fonti ucraine, la Russia ha lanciato nelle ultime 24 ore 139 droni d'attacco e 1 missile ISKANDER. Dei droni 102 sono stati abbattuti.

- Un Sukhoi Su-30 SM è precipitato in Carelia, a ridosso del confine con la Finlandia. L'aereo è precipitato per motivi ignoti. Morti i due membri d'equipaggio.

- Droni ucraini hanno colpito tre grandi cisterne di carburante nei pressi di Feodosia, installazione già colpita in precedenza. Sempre in Crimea sono stati colpiti hangar in cui si trovavano grossi droni del tipo ORION. 

- Colpita e incendiata un'altra torre di distillazione nel lontano Tataristan. Continua la campagna contro le raffinerie di petrolio russe e i risultati si vedono, con mancanza di carburanti in alcune regioni e prezzi aumentati decisamente in altre.

- SITUAZIONE AL FRONTE Si susseguono i combattimenti a Pokrovsk e la situazione rimane piuttosto confusa dato che ad operare sono gruppi relativamente piccoli che non garantiscono una linea  continua. Da tempo in diversi si domandano come mai gli ucraini non riducono il saliente, per evitare problemi maggiori ma probabilmente noi abbiamo una visione solo parziale.

I russi hanno guadagnato terreno nella parte orientale dell'oblast di Zaporizhzhia, dove il terreno non offre che modesti appigli tattici. Questo è il fronte che preoccupa maggiormente Kyiv. Sono in afflusso rinforzi e si stanno creando nuove linee difensive.

...

mercoledì 12 novembre 2025

 

 

 

  PUNTI CALDI 12 OTTOBRE 2025

 

- SCONTRI FRA AFGHANISTAN E PAKISTAN Da alcune settimane si susseguono combattimenti al confine fra Afghanistan e Pakistan, con centinaia di vittime.

- GAZA Nell'area di Gaza le azioni militari non sono cessate. Israele esegue operazioni contro le formazioni palestinesi armate mentre 150/200 miliziani di Hamas sarebbero ancora in tunnel nella zona dove ancora si trovano i militari israeliani, equivalente a circa metà di tutta la striscia. Intanto è quasi concluso la restituzione dei resti dei caduti israeliani. E' stato restituito anche il corpo di un ufficiale israeliano, in mano ad Hamas da 14 anni.

Intanto ci sono grossi problemi per allestire un contingente internazionale che dovrebbe sovraintendere al cessate il fuoco. L'Italia ha offerto di addestrare una forza di polizia, tramite i Carabinieri, ma non nel territorio di Gaza, per ovvi motivi di sicurezza.

...

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 12 NOVEMBRE 2025

 

- Un grosso scandalo sta scuotendo alcuni settori delle autorità e del governo ucraino. Ovviamente questo è un problema, sempre ma specialmente durante un conflitto, quando i sacrifici chiesti sono molti.

- LA SITUAZIONE SUL CAMPO Le notizie sono abbastanza confuse ma sicuramente i russi non hanno conquistato quello che dicono, in quanto altrimenti avremmo immagini eloquenti. La situazione sul campo, in particolare a Pokrovsk, Mirnohrad e Kupiansk rimane critica ma se ci pensate un attimo, questi nomi si ricorrono da oltre un anno e non ci sembra che si trovino nelle retrovie russe. E' chiaro che Putin sta spingendo per un qualche successo ma si trova di fronte ad una resistenza estremamente determinata. 

- AIUTI DALL'ESTERO La Germania ha dichiarato che il suo aiuto all'Ucraina per il prossimo anno sarà di 11.5 miliardi di Euro, includendo molti equipaggiamenti, ad iniziare dai missili PATRIOT. Anche il Canada, solo per fare un esempio, ha confermato il suo appoggio e suoi militari sono schierati in Lettonia. 

- Il Kenia ha ammesso che almeno 300 dei suoi concittadini combattono in Ucraina al soldo dei russi. Mosca sta arruolando soggetti provenienti da paesi sottosviluppati in quanto vuole ridurre il numero delle perdite dei suoi cittadini.

...

martedì 11 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 11 NOVEMBRE 2025

 

 

- CONTRATTACCO UCRAINO A NORD DI POKROVSK Si è delineato un contrattacco ucraino a nord di Pokrovsk, in un'area dove già erano stati respinti dopo l'offensiva dello scorso agosto. Le notizie sono frammentarie ma seguiremo la situazione. Intanto i russi, sfruttando anche la nebbia, proseguono i loro attacchi, meno esposti all'azione dei droni.

- Colpita nuovamente la grande raffineria di Saratov in Russia. 

- I combattimenti sono sempre molto intensi nell'area di Pokrovsk e a Kupjansk, con la propaganda russa che canta vittoria, come fa da sempre cercando di fare impressione in occidente, sparando anche cifre sulle perdite ucraine semplicemente ridicole. Putin, dopo il nuovo atteggiamento statunitense, è convinto di poter raggiungere risultati importanti e, come i dirigenti sovietici, guarda alle proprie perdite con distacco, salvo preservare parte della popolazione, quella che a lui più interessa.

lunedì 10 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 10 NOVEMBRE 2025

 

- AIUTO NORVEGESE MOLTO CONSISTENTE La Norvegia, che possiede il fondo sovrano maggiore al mondo, si è detta favorevole ad appoggiare economicamente l'Ucraina in modo massiccio. Un passo molto importante. 

- POKROVSK RESISTE Nonostante una situazione molto difficile, le forze ucraine a Pokrovsk, che hanno ricevuto rinforzi, stanno resistendo alle ondate d'assalto russe, infliggendo perdite crescenti. I russi non vogliono farsi sfuggire una vittoria che sembra a portata di mano ma in questo modo subiscono perdite molto forti.

- TUAPSE COLPITA DI NUOVO Sembra che Tuapse sia stata colpita da missili da crociera ucraini FLAMINGO e droni navali. Un missile da crociera ha colpito una spiaggia ma altre armi sono andate a segno. Le esportazioni di petrolio nell'ultimo mese sono calate del 27% e questo porta meno fondi a Mosca, indispensabili per far fronte alle spese del conflitto.

- Due missili Kinzhal sono stati lanciati contro un radar posto nei pressi dell'aeroporto di Kostantynivk, nell'Ucraina centrale, ma lo hanno mancato.

...

domenica 9 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 9 NOVEMBRE 2025

 

 - Notte di scambio di attacchi con i droni. Sono stati 69 quelli lanciati dai russi, di cui 34 abbattuti, diretti sempre principalmente contro la rete elettrica ma anche gli ucraini hanno risposto nel medesimo modo, dato che anche la rete russa è vulnerabile.

- In Crimea sabotatori e forze della resistenza hanno distrutto un sistema missilistico antiaereo S-400 e un deposito per i suoi missili. 

- LE CONSEGUENZE DELLO SHOTDOWN STATUNITENSE Il blocco dei pagamenti per le attività statali ha portato al blocco anche della fornitura di armamenti all'Ucraina. Si calcola che vi siano equipaggiamenti bloccati per ben 5 miliardi di US$. Alla fine un accordo è stato trovato e gli aiuti riprenderanno ma certo queste situazioni non aiutano la lotta ucraina.

sabato 8 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 8 NOVEMBRE 2025

 

- ATTACCHI NOTTURNI Altra notte di attacchi contro le città ucraine, con 406 droni e 9 missili. Bersagliata la rete elettrica e i centri abitati. Problemi per alcune centrali elettriche.


- Si combatte ancora accanitamente per Pokrovsk, con gli ucraini che ancora tengono nonostante il reiterarsi degli attacchi e i bombardamenti.

...

 

venerdì 7 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 7 NOVEMBRE 2025

 

- COLPITA FABBRICA DI DRONI RUSSA La fabbrica di droni russa di Alabuga, situata nel lontano Tatarstan, è stata colpita ieri da un drone BAYRAKTAR, in una missione senza ritorno, vista la distanza del bersaglio. La struttura ha preso fuoco e ha subito ingenti danni e rimarrà fuori servizio per un consistente periodo. La fabbrica era difesa da un importante sistema elettronico che però non ha funzionato.

- SKYNEX MICIDIALE L'Ucraina dispone per ora di 2 complessi antiaerei SKYNEX da 35 mm, realizzati da Rheinmetall Italia. Queste armi, con un munizionamento specifico e spoletta di prossimità, si sono dimostrate micidiali, abbattendo droni e missili da crociera, praticamente tutti quelli giunti a tiro. Entro la fine dell'anno giungeranno altri 2 sistemi e dovrebbe arrivare anche la versione su scafo LEOPARD 1, denominata SKYRANGER, per dare protezione anche alle componenti avanzate dei reparti, offrendo una valida protezione contro tutto quello che vola, incluso le bombe plananti, altro grosso problema per gli ucraini.

- COLPITA BASE DI DRONI Il grande deposito di droni SHAED e delle loro copie russe, situato nell'aeroporto di Donietsk, è stato colpito e distrutto da una serie di forti esplosioni riprese da fonti russe.

...

giovedì 6 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 

 AGGIORNAMENTO 6 NOVEMBRE 2025

 

 - Proseguono i combattimenti nell'area di Pokrovsk-Mirnohrad, sempre intensi e sempre con rapidi ribaltamenti della situazione.

- Accordo per la cessione di JAS-39 GRIPEN svedesi all'Ucraina. In particolare saranno ceduti modelli della serie C/D in attesa di macchine della versione più recente, da realizzarsi nuove, con consegne dal 2028.

mercoledì 5 novembre 2025

 

 Speciale Guerra in Ucraina

 

 

 AGGIORNAMENTO 5 NOVEMBRE 2025

 

- Un contrattacco delle truppe ucraine ha permesso di riconquistare terreno nell'abitato di Pokrovsk, riconquistando anche il municipio. I combattimenti proseguono molto intensi ma si è notato che i due schieramenti anche in ambito urbano non sono a stretto contatto spesso. 

- Droni ucraini hanno colpito una substazione elettrica a oriente di Mosca. La struttura era già stata colpita altre due volte.

- LE DIFESE DI MOSCA Putin vuole proteggere la sua immagine soprattutto a Mosca e, proprio per questo, ha concentrato intorno alla capitale una rete di sistemi antiaerei e antimissile che include molte batterie di missili S-400 e alcuni nuovi S-500 a cui si aggiungono i sistemi a corto raggio PANTSIR-S, installati addirittura sui tetti di alcuni edifici pubblici in città, messi in sito da grandi autogru. Si stanno costeruendo anche alte torri, sempre per i sistemi PANTSIR-S nei dintorni della città, per ampliare il loro orizzonte operativo. Non si può fare a meno di notare che in questo modo si lasciano grossi buchi nella difesa di altre  installazioni strategiche, come le raffinerie, sempre sotto attacco e attualmente in seria crisi produttiva.

...

lunedì 3 novembre 2025

 

  Speciale Guerra in Ucraina

 

 

 AGGIORNAMENTO 4 NOVEMBRE 2025

 


- CONTROFFENSIVA UCRAINA A KUPJANSK Gli ucraini hanno lanciato una controffensiva subito a nord di Kupjansk, dove si combatte duramente da settimane, giungendo a ridosso del fiume Oskol, dove passa l'unica strada utilizzabile dai russi per rifornire le loro forze penetrate più a sud. La situazione si è fatta molto delicata per i russi anche in questo punto, convinti di essere vicini ad un successo almeno propagandistico. I salienti russi talvolta sono pericolosi in quanto gli ucraini sono in grado di lanciare contrattacchi come questo.

- "L'ITALIA FORNISCE ARMI A UN REGIME NAZISTA" La propaganda russa prosegue i suoi attacchi contro l'Italia. Ora afferma che il nostro paese fornisce armi a un regime criminale nazista. A nostro avviso siamo completamente di fuori e vedrete che alcuni dei personaggi a libro paga di Mosca, sorvoleranno su questo "particolare" veramente comico se non fosse che si trratta di un grande conflitto.

Meno male che per il mondo ci sono sinceri "antinazisti" come Putin e Kim e tanti altri soggetti simili.  Propaganda veramente d'infima specie che però s'inquadra con chi non ha esitato a lanciare un grande conflitto non dal 2022 ma dal 2014, realtà che conosciamo bene fin dall'inizio perché non eravamo davanti a uno scherma ma sul posto. Ora usa toni ancora più feroci perché hai voglia a dire e far raccontare che la Russia vince. Le cose non vanno bene, se si consisdera il rapporto di forze e se arrivano sanzioni sui carburanti saranno dolori per i russi, almeno per chi non è ai vertici.

 - RECORD DI BOMBE PLANANTI Il mese di ottobre appena trascorso è stato quello in cui i russi hanno lanciato il maggior numero di bombe plananti con 5.328 ordigni, portando il totale generale a circa 40.000,  un probelma rilevante per le forze ucraine che stanno lavorando per adeguate contromisure.

- I RUSSI AVANZANO A POKROVSK Le forze russe controllano circa il 75% di Pokrovsk che è stato occupato dalla fanteria russa, creando una situazione delicata ai reparti che ancora resistevano in posizioni subito a oriente della cittadina che ora rischiano di rimanere veramente isolati. Stanno ripiegando verso Mirnohgrad e poi più a occidente, una manovra che andava anticipata, proprio per evitare di doverla fare sotto la pressione avversaria. 

- BLINDO CENTAURO 1 ALL'UCRAINA I reparti della 78a Brigata Aeromobile hanno iniziato a ricevere autoblindo B 1 CENTAURO dall'Italia. I veicoli sono stati modificati in Ucraina con l'aggiunta di griglie per impedire colpi diretti da parte dei droni FPV russi. Il veicolo italiano non è un carro ma è molto mobile e dispone di un pezzo da 105/52 mm che con munizionamento APFSDS di buona qualità (per esempio tedesco) è in grado di perforare la protezione di quasi tutti i carri di Mosca. 

Le blindo sono molto più semplici da gestire che non i carri e la CENTAURO 1 utilizza munizionamento da 105 mm standard (di cui esistono enormi scorte) a differenza della francese AMX-10 il cui pezzo da 105 (a canna liscia) richiede munizionamento specifico.  La CENTAURO 1 è nata proprio come "cacciacarri" e presenta elementi molto interessanti. Certo una protezione attiva contro i droni sarebbe quanto mai utile, su questo come su tutti i mezzi dato che le contromisure elettroniche non sono efficaci nei riguardi dei droni guidati con fibre ottiche. Ricordiamo come le CENTAURO 1 siano state utilizzate ad iniziare dalla missione in Somalia nel 1993, non però in un conflitto di tipo convenzionale.

 

  Speciale Guerra in Ucraina

 

 AGGIORNAMENTO 3 NOVEMBRE 2025

 

- La situazione rimane molto delicata per gli ucraini a Pokrovsk. Esiste una certa confusione ma è evidente che i russi stanno facendo di tutto per occuparla. Si combatte nel  centro abitato e nei suoi dintorni, inclusa la vicinissima Mirnohrad. I russi hanno occupato alcune postazioni a oriente della cittadina, dopo che i reparti ucraini si sono ritirati per evitare situazioni rischiose. Subito più a nord di questa area, il Corpo d'Armata AZOV ha eliminato il pericoloso saliente russo che ad agosto era nato dopo uno sfondamento del fronte.

Si è visto che il 28 ottobre 2 elicotteri UH-60 o la loro versione civile S.70, hanno trasportato membri delle forze speciali del GUR (i servizi d'informazione militare), per un contrattacco alla periferia occidentale di Pokrovsk, dimostrando di poter operare, seppur a quote molto basse, anche sul fronte.

Prosegue la pur lenta avanzata russa fra i piccolissimi villaggi nella parte orientale degli oblast di Zaporizhzhia e Dnipro, sempre con ricorso ad infiltraziomi di fanteria. Bloccata è invece la situazione a Kupjansk, dove i russi erano riusciti ad occupare l'estemità settentrionale.

- COLPITA TUAPSE Droni ucraini hanno colpito l'importante porto petrolifero di Tuapse, sul lato orientale del mar Nero. Video dimostrano che si sono alzate fiamme in almeno tre punti, fra cui una nave.

- CODE A MOSCA E' stata colpita ancora una volta la grande raffineria russa a Saratov. E di questa lunga serie di attacchi si notano le conseguenze anche a Mosca, dove, nonostante l'attenzione del governo, sono apparse lunghe file ai distributori. E' la prima volta che accade nella capitale, fino ad oggi senza problemi di rifornimenti per la politica attuata da Putin.

- SCIACALLI Maria Zakarova, portavoce del ministro Lavrov, ha affermato che in Italia ci saranno altri crolli, come quello della torre a Roma, se continueremo ad inviare aiuti all'Ucraina. Ogni commento è superfluo ma evidenzia per l'ennesima volta con chi abbiamo a che fare.

...