LUCA POGGIALI EDITORE NEWS

 

 Speciale guerra Iran-Israele 

 

  16 GIUGNO 2025

 

- Poco dopo la mezzanotte sono stati lanciati altri missili contro Israele, seguiti da altri, circa 4 ore dopo.  Vi sono stati 4 impatti nella parte centrale d'Israele e per ora si conterebbero 3 vittime.

- Proseguono le azioni israeliane contro bersagli in Iran. Un filmato mostra come ieri un ordigno perforante (potrebbe trattarsi di un missile o di una bomba planante) ha raggiunto i sotterranei della sede dell'intelligence dei Guardiani della Rivoluzione,   uccidendo Mahammed Kazeni, responsabile dell'organizzazione e il suo vice, colti insieme in un edificio che facilmente sarebbe stato preso di mira. Un errore grave. L'impressione è che non solo Israele sappia dove colpire ma abbia informazioni anche circa quanto sta avvenendo, magari con telecamere poste in luoghi strategici

- DIFFERENZA  DI ATTACCHI  E' il caso di notare come i missili balistici iraniani siano diretti verso centri abitati, in modo generico, mentre gli attacchi israeliani siano puntuali su bersagli specifici. Per ora non si colpiscono utenze generali, come la vulnerabile rete elettrica, per non creare reazioni ostili fra la popolazione. La strategia iraniana ha invece ricompattato Israele.

- Un drone iraniano, decisamente fuori rotta, è arrivato a Tartus in Siria, uccidendo una donna.

. Ieri gli israeliani hanno arrestato due cittadini israeliani di origine araba, accusati di lavorare per lo spionaggio iraniano.

- ATTACCO NELLO YEMEN Israele ha ammesso di aver eliminato nella  Sanaam nello Yemen, Mohammed Ali al-Houthi, uno dei capi houti. Gli israeliani stanno regolando i conti anche con questi stretti alleati del regime iraniano. 

- COLPITA LA FABBRICA DI DRONI La fabbrica dei droni iraniani SHAHED a Isfahan è stata efficacemente colpita ieri da un attacco israeliano. Da qui si spedivano anche importanti componenti per l'assemblaggio in Russia. I danni sono ingenti e questo elemento potrebbe avere riflessi anche sulle operazioni d'attacco russe.  Spesso sulla base aerea di Isfahan, la più importante del paese, si notavano gli Antonov n.124 russi che caricavano equipaggiamenti. Per un po' non si vedranno più.

- 28 aviocisterne dell'USAF si stanno spostando verso il Medio Oriente, un elemento importante. Ricordiamo come Israele possegga 7 aviocisterne derivate da B-707 e 7 aviocisterne KC-130.

- Colpiti bersagli a Kermansha, nella parte occidentale dell'Iran. Si segnalano centri anche nei riguardi di vari comandi dei Guardiani della Rivoluzione nella parte occidentale del paese.

- MINACCE IRANIANE SU HORMUZ Come al solito l'Iran minaccia di chiudere lo stretto di Hormuz, di cui detiene solo una costa. Ovviamente si stanno prendendo contromisure e la portaerei NIMITZ è in arrivo dall'area di Singapore. Da Hormuz passa però anche il petrolio russo diretto in India e quello iraniano per la Cina comunista.

- In mattinata sono state diffuse foto della base missilistica di Kemalashah colpita duramente.

- Intorno alle 11.30 locali, nuova ondata di attacchi israeliani. L'aeronautica sembra avere il controllo dei cieli iraniani. Non si vedono neppure segni del lancio di missili antiaerei. La cosa è molto strana perché alcuni hanno anche un sistema di puntamento ottico d'emergenza, se le contromisure bloccano i radar.

- Interrotta l'autostrada fra Teheran e Qom, causa la distruzione di un ponte.

- Alle 15.30 altri attacchi dall'aria israeliani. Colpito un bersaglio nel centro della capitale. Colpita e incendiata anche la principale emittente televisiva statale iraniana, nella parte settentrionale della città. Ci sono morti e feriti.

- Colpita una struttura dei Guardiani della Rivoluzione, camuffata da edificio civile. Molte le vittime.

- Alle 19.35 nuovo allarme in Israele per lancio di missili.

- Dei 10 missili giunti nei cieli d'Israele, 9 sono stati distrutti in volo e uno è stato deviato, finendo in una zona di campagna della Galilea.

- FUGA DA TEHERAN Centinaia di migliaia di persone stanno abbandonando la capitale iraniana, dopo anche un avviso israeliano in tal senso.  Alte colonne di fumo si alzano da vari punti della città. Gli edifici iraniani sono privi di rifugi a differenza di quelli in Israele, dotati anche di un filtro NBC. Le autorità iraniane hanno proposto alla popolazione di rifugiarsi nella metropolitana ma ovviamente vale per le zone dove esiste questa struttura che ha una capacità limitata ovviamente.

- Il Pakistan ha chiuso la frontiera con l'Iran.

- Sono stati centrati con successo vari bersagli nelle montagne a nord di Teheran. Si sono viste esplosioni secondarie e incendi.

- Antiaerea convenzionale in azione a Bandar Abbas e in un altro porto iraniano. Si parla di attacchi israeliani ma potrebbe essere un falso allarme.

- Le aviocisterne statunitensi sono giunte in Italia (Sigonella), Spagna (Rota) e Germania (Raimstain), pronte ad intervenire in Medio Oriente.

- ALTRI 10 MISSILI Poco dopo la mezzanotte locali, 10 missili sono stati lanciati dall'Iran. Tutti sono stati intercettati, con uno finito fuori rotta nel deserto del Negev.

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