domenica 29 dicembre 2019

Speciale Battaglia per Tripoli 

PONTE AEREO DALLA TURCHIA
ARRIVANO MILIZIANI SIRIANI

Ankara sta conducendo un vero e proprio ponte aereo fra la Turchia e l'aeroporto di Misurata, utilizzando anche grandi quadrireattori B-747 Cargo, noleggiati a tale scopo. Si tenta di sostenere le milizie del GNA in serie difficoltà. Secondo alcuni fonti, con voli di linea sono fiuti alcune centinaia di miliziani al soldo della Turchia, per essere impegnati in Libia. Fra di loro anche appartenenti a gruppi radicali. I Siriani hanno una preparazione militare e una volontà superiore a quella media dei libici, per cui anche un gruppo relativamente ridotto avrebbe un peso non indifferente.
Il problema dei bombardamenti a Misurata riguarda direttamente anche l'Italia perché, anche si tenta di farlo dimenticare in tutti i modi, all'aeroporto di Misurata, nella ex Accademia Aeronautica, è sistemato l'ospedale militare italiano presente nel paese. Ci domandiamo se non sia il caso almeno di spostarlo perché tutto lascia intendere che ci saranno altri attacchi contro questa struttura strategica. I nazionalisti per ora hanno posto attenzione per non colpirlo ma sicuramente si trova in una posizione delicata ed è sempre possibile che un ordigno lo raggiunga per sbaglio. 
Con tutta probabilità sarà bombardata anche la pista per impedirne l'impiego, per cui diventerà difficile anche proseguire i voli dei velivoli italiani, a forte rischio anche se le loro missioni sono sempre segnalati per tempo a tutti i contendenti.
Il generale Haftar intanto si è recato in Egitto per consultazioni urgenti e i velivoli che appoggiano le sue operazioni hanno colpito per due volte l'aeroporto di Mitiga.


Nessun commento:

Posta un commento