Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 5 GIUGNO (102° giorno)
- ALTRI MISSILI La scorsa notte la Russia ha lanciato altri missili contro bersagli posti anche in due zone di Kiev. Sono stati attaccati, con missili lanciati dalla Bielorussia, installazioni ferroviarie nella parte orientale della città.
- AL VIA MANOVRE NATO NEL BALTICO Partono oggi le manovre della NATO nel Baltico. Vi partecipano circa 40.000 militari appartenenti a 14 paesi dell'alleanza a cui si sono aggiunti quelli di Finlandia e Svezia che hanno recentemente chiesto di entrare nell'alleanza.
- GLI UCRAINI RESISTONO IN DONBAS Come sovente accade, in tanti si erano fatti condizionare da certe voci, spinte dalla propaganda di Mosca, secondo cui la caduta del Donbas in mano alle truppe di Mosca, era questione di poco tempo. Qualcosa, anche in questo caso, dev'essere andato storto anche a questo giro, in quanto i russi sono bloccati e contrattaccati in alcune zone, avendo subito forti perdite. Micidiali si sono rivelati i tentativi di attraversare certi fiumi dell'area, stroncati dal tiro dell'artiglieria ucraina. Chi è pratico della zona sa che questi fiumi hanno rive ripide e fondali melmosi, inadatti ai guadi, anche quelli con la speciale apparecchiatura per guadi profondi. Per questo servono ponti galleggianti o comunque militari, che vengono individuati e battuti.
Il quartier generale di Mosca e Putin sono preoccupati del fatto che l'arrivo di altre armi renderebbe l'ipotesi di una avanzata ancora più difficile, esponendo gli invasori a una sconfitta che sarebbe micidiale per il regime. Per questo si minacciano tutti i paesi che inviano armamenti a Kiev, in particolare quelli più incerti, come la Germania e l'Italia.
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