NATALE E GELO BLOCCANO
LE OPERAZIONI NEL DONBAS
Sarà per l'eccezionae ondata di freddo con abbondanti nevicate, sarà per il Natale ortodosso (ortodossi sono i russi e la maggior parte degli ucraini, che ora hanno un patriarcato autonomo a Kiev), ma per la prima volta è stato segnalata una sola violazione della tregua sulk fronte del Donbas. Per la verità è già alcune settimane che le violazioni si erano ridotte, in particlare dopo che la Marina russa aveva attaccato e catturato tre imbarcazioni ucraine, lo scorso 25 novembre, con gli equipaggi ancora tenuti prigionieri. Mosca, sotto offensiva diplomatica non aveva alcun interesse a mantenere elevato il profilo dello scontro. Poi sono arrivate le festività e una grossa nevicata, che non è certo una novità da queste parti ma rende molto difficile l'attività in prima linea.
Fra l'altro con il grande gelo o la neve alta, le mine antiuomo a pressione o quelle a strappo, seminate in gran numero, rischiano di esplodere, oppur di non espodere se vi passa sopra un uomo in quanto il ghiaccio fa da ponte rispetto all'ordigno.
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