AGGIORNAMENTO SUL CONFLITTO IN SIRIA
Mentre la sacca di Daesh lungo le sponde dell'Eufrate si sta restringendo sempre di più, con i velivoli e l'artiglieria della coalizione che danno un grosso appoggio alle Forze Democratiche Siriane, e da Washington giungono ulteriori assicurazioni circa la protezione contro eventuali offensive Turche (ma i kurdi sono giustamente dubbiosi circa queste forme di protezione), giungono notizie di altri combattimenti fra le milizie anti-Assad nel nord del paese.
Ma anche Assad ha i suoi problemi. La regione di Damasco ha pubblicato un elenco di di 15.000 riservisti che si devono presentare per il servizio militare. Il fatto è che neppure l'Esercito Arabo Siriano ha abbastanza militari per presidiare il territorio ampie zone sono praticamente prive di presidi. E' qui che gli oppositori potrebbero riapparire, Daesh incluso.
Tutti i combattenti sono stremati per anni di combattimenti (dal 2011!) che s anche non sono stati continui hanno visto una mobilitazione generale. Il paese é in rovina ed è difficile pensare come potrà risollevarsi. La Russia invia armi, munizioni e altri equipaggiamnti, l'Iran armi, munizioni e petrolio ma se si va su Google Map si può avere un'idea delle immense distruzioni arrecate in questi anni.
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