GLI USA COLPISCONO GLI HOUTHI DOPO IL LANCIO DI UN ALTRO MISSILE VERSO ISTRAELE
ESPLOSIONE A BANDAR ABBAS
La milizia houthi ha lanciato un missile verso Israele (che dista circa 1.200 km), arma che è stata intercettata dal sistema antimissile ARROW. Gli Stati Uniti hanno reagito con attacchi aerei che avrebbero, secondo fonti arabe, colpito 54 bersagli. Se non cambiano la loro strategia, i miliziani si ritorveranno in una situazione difficile, essendo in atto anche il blocco navale sui carichi di armi.
Fra i bersagli colpiti anche depositi di armi e munizioni e postazioni lungo il fronte della guerra civile che da 10 anni divide il paese.
Da segnalare come da diversi giorni gli attacchi contro i traffici navali in Mar Rosso siano stati sospesi, dopo che varie postazioni e depositi sono stati colpiti e distrutti.
Ieri si è registrata una fortissima esplosione nel porto iraniano di Bandar Abbas che ha fatto 35 morti e circa 1.100 feriti, apportando notevoli distruzioni, con una fortissima onda d'urto. Sarebbero esplose sostanze chimiche sbarcate da un mercantile cinese. Sembra esclusa l'ipotesi del sabotaggio ma anche la vicina base navale e alcune unità militari hanno fatto registrare dei danni.
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